OSTEOPATIA E DANZA
La danza è la forma d’arte più coinvolgente sia a livello emotivo che corporeo.
Essa prevede posizioni e passi specifici che richiedono al corpo di essere sempre performance, tonico ed elastico per compiere questi gesti tecnici con fluidità e precisione.
Un corpo abituato a esercitare una gestualità, come accade ai ballerini, è soggetto a una continua sollecitazione muscolare e tendine.
La gestualità e la tecnica possono creare zone di sovraccarico che sotto pressione portano a uno stato infiammatorio.
Il rischio, continuando a caricare su un dolore già in fase acuta (traumi, distorsioni, tendenti, etc..) è di generare in una situazione cronica limitante e dolorosa, rendendo così insoddisfacente la qualità della performance.
Affiancare il sostegno osteopatico può essere un valido aiuto che va a risolvere, ma soprattutto prevenire queste situazioni.
POSSIBILI TRAUMI
Caviglia: sottovalutare un trauma distorsivo potrebbe voler dire indebolire questa regione predisponendola a futuri traumi e influenzando di conseguenza ginocchio e anca.
Infatti, se la stessa non è stabile si avranno movimenti incongrui con perdita dell’aplomb.
Anca: il suo movimento coinvolge vari muscoli che se sovraccaricati possono sviluppare patologie tendine di cui ci accorgiamo anche tramite lievi “rumori”, come click e scricchiolii. Poca libertà di movimento può influenzare l’esecuzione di passi come l’en-dehors, il grand pliè, developè e rond de jambe.
Ginocchio: durante i gesti tecnici il menisco viene spesso sollecitato e un sincronismo o forzatura del movimento possono incidere sul benessere del ginocchio, causando dolore e in casi estremi lesioni meniscali.